SPECIALE INVASIONE UCRAINA

proposte caritative e spirituali

(vedi verbale seduta del cpp 10 marzo)

CARITAS DIOCESANA VICENZA

marzo 2022-03-09

Guerra in Ucraina: attivata la rete di aiuti alle popolazioni colpite

La Diocesi di Vicenza è pronta ad attivare le opportune iniziative a sostegno delle persone colpite dalla guerra in Ucraina. La disponibilità è stata espressa questa mattina dal vescovo Beniamino Pizziol al Prefetto Pietro Signioriello. Sarà in particolare la Caritas Diocesana Vicentina, in stretto contatto e sinergia con la rete della Caritas Italiana e delle Caritas diocesane, a farsi promotrice e coordinatrice delle varie azioni che saranno intraprese.

Sul fronte dell’assistenza delle persone sfollate negli Stati limitrofi all’Ucraina, attualmente il modo più efficace è la raccolta fondi per l’acquisto e la distribuzione in loco di beni di prima necessità. A tal fine Caritas Italiana ha già aperto dei canali. È possibile contribuire utilizzando il conto corrente postale n. 347013, donare online tramite il sito www.caritas.it o effettuare un bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:

  • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – ban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
  • Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
  • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
  • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119

Non essendoci segnali, al momento, di un imminente arrivo nel Vicentino di numerosi profughi, Caritas Diocesana Vicentina ha deciso di censire, attraverso la propria segreteria contattabile al numero 0444 304986 (da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13) e alla mail segreteria@caritas.vicenza.itla disponibilità di alloggi, vestiario e beni alimentari da parte di privati, parrocchie, enti, aziende e associazioni. In tal modo, qualora arrivassero richieste di accoglienza, potrà essere velocemente attivata la rete di aiuti sul territorio diocesano, la quale potrà comprendere anche una raccolta fondi specifica che sarà avviata e pubblicizzata a tempo debito.

Si attendono inoltre dal Governo, tramite la Prefettura, indicazioni sullo status giuridico-burocratico di eventuali profughi che dovessero giungere in Italia, in modo da attivare le specifiche forme di protezione, accompagnamento e inclusione degli stessi nella rete sociale locale. Caritas Diocesana Vicentina, tramite la propria équipe migranti, è disponibile a orientare e fornire informazioni a riguardo.

Ulteriori comunicazioni saranno fornite in base all’evolversi degli eventi.